Series Time!

Dopo la sessione d’esami mi pare giusto rilassarmi un po’, e qual è il modo migliore per farlo se non cazzeggiare alla grande guardando serie TV? Ok, forse di meglio c’è una giornata in spiaggia, un pomeriggio al parco gustandosci un gelato con gli amici… ma qui tutti son partiti quindi non ho proprio nulla da fare fino al 18, la fatidica data.

In questo periodo sto seguendo diverse serie, altre le ho già finite, ma mi pare giusto rendervene partecipi, si sa mai che vi possano essere utili.

Daria

Ho iniziato al rovescio, dalla 5^ stagione, ma intanto non è che ci sia una storia. Daria è un cartone animato che trasmettevano su MTV (e visibile in streaming su ondemand.mtv.it) e fa morire dal ridere. La protagonista, di nome Daria, è una cinica e sarcastica liceale che commenta il mondo che la circonda. La serie è degli stessi ideatori di Beavis and Butthead.

Breaking Bad

Consigliata da Ales, Breaking Bad parla di un professore di chimica che, scoperto di avere una forma acuta di cancro ai polmoni, decide di garantire un sostegno economico alla sua famiglia per quando lui non ci sarà più. Come? Producendo metanfetamine.
[INFO] Il protagonista è, per chi lo conoscesse, lo stesso attore che ha fatto il padre di Malcom nell’omonima serie TV.

My Life As Liz

Per la serie (ahahah, no… non è una battuta) “Serie TV bimbominkiose”, ecco a voi Liz. Non la seguo assiduamente, ma una puntata ogni tanto non fa male anche perchè la protagonista è molto strana e divertente, una rara nerd-girl dai capelli rossi e dallo stile particolare e anche, a modo suo, molto carina, devo esser sincero. Anche questa serie la potete trovare su MTV ondemand.

30 Rock

Questa serie ho iniziato a vederla solo oggi, capitandoci per caso su Rai 4. E’ una sitcom che si svolge nel dietro le quinte di una serie TV comica. E’ molto divertente e se ne avrò l’occasione continuerò a guardarla.
[INFO] La protagonista della serie è l’ideatrice della stessa.

Poi ci sono altre serie, come The Big Bang Theory, che ho già guardato milioni di volte ma che mi fan sempre sbellicare dalle risate. Ogni tanto metto su a caso anche qualche puntata di Scrubs perchè di quello proprio non si può fare a meno, anche se oramai so a memoria tutte le battute.

Se avete serie da consigliarmi non esitate a scrivermele nei commenti qui sotto!

 

Freaks!

Freaks! è la prima webserie italiana che racconta di 5 ragazzi, tra superpoteri e quotidianità. Ok, detto così è un po’ vaga come descrizione, ma dal primo episodio non trapela molto altro. Interpretata da volti noti di YouTube come Guglielmo Scilla, Matteo Bruno, Claudio di Biagio e Claudia Genolini, Freaks! è una serie ispirata a Heroes e Misfits, come gli stessi attori dichiarano sulla loro pagina di Facebook.

Freaks! è la prima web series italia professionale.
5 ragazzi. 4 mesi di black out. Superpoteri e quotidianità.
Questi gli ingredienti della serie che si ispira a Heroes e Misfits.

I cinque protagonisti, Giulia, Marco, Andrea, Viola e Silvio, non sono dei supereroi, anzi… Sono dei ragazzi normali catapultati in una realtà fatta di superpoteri e uomini senza volto.

Tra colpi di scena e momenti ad alta tensione, la storia vede i protagonisti impegnati nella ri-scoperta dei 4 mesi di blackout che li hanno colpiti.
Che cosa è successo?
Chi è il misterioso protagonista senza volto?

L’impressione che ho avuto dalla visione del primo episodio è che deve piacere. Le musiche sono a dir poco perfette, davvero azzeccate. Gli attori sono bravi, ma spesso si nota che non sono veri professionisti. Ah, sia ben chiaro: paragonati a certi attori italiani sono 100 volte meglio, e non scherzo. La trama si intuisce, ma probabilmente è volutamente solo accennata per lasciare dei margini di cambiamento.

Sul sito ufficiale non c’è granchè, se non il video e i link ai profili Facebook e Twitter, quindi non pensate di trovarci chissà quali informazione, benché meno notizie su quando usciranno i prossimi episodi.

Quindi perchè guardare questo e i prossimi episodi di Freaks? Trovo che sia un esperimento degno di nota e da non sottovalutare. Per una volta qualche italiano cerca di distinguersi nel panorama di Internet producendo qualcosa che potrebbe davvero piacere al pubblico, e non essere la solita stronzata dei gattini che rotolano in un video su YouTube. Non inneggio al capolavoro, ma all’idea e all’impegno che questi ragazzi ci hanno messo, come attori ma anche come sceneggiatori.

Non mi resta che citare le fonti di tutto questo articolo (LNSito UfficialeYouTube) e lasciarvi al primo episodio di Freaks!

 

Greek – La Confraternita. Fine.

Lunedì 7 marzo è andato in onda il 10° episodio della quarta stagione di Greek, La Confraternita (trasmesso da ABC Family negli States e da FOXMTV in Italia). Questo è l’episodio conclusivo di tutta la serie, composta da 4 stagioni trasmesse dal 2007 ad oggi.

Negli USA, ogni stagione, ad eccezione dell’ultima, viene spezzata e trasmessa in due blocchi distinti, perciò i blocchi vengono contati in “Capitoli”, così che la prima stagione è composta dai “Capitoli Uno & Due” e così via per le successive. In Italia invece, ogni “capitolo” viene pubblicizzato come “stagione” tranne i capitoli cinque e sei che sono stati trasmessi uno di fila all’altro e pubblicizzati insieme come “quinta stagione”. (Wikipedia).

Greek non è una di quelle serie TV che dici “Oh, devi vederla per forza”. E’ una serie tranquilla, che fa ridere e divertire. Non pretende di trasmettere chissachè al pubblico, e forse è questa la parte chi più ho apprezzato.

64 episodi visti in italiano, 10 visti in inglese, davvero molto comprensibile, 2 giorni dopo l’uscita in america per sapere come andava a finire. Niente di speciale come ho detto prima, ma un post, un ricordo sul mio blog dovevo farlo, perché sì, se lo merita.

Greek – La confraternita è una serie televisiva americana che narra le vicende di Rusty, una matricola, che tenta di lasciarsi alle spalle la fama di “sfigato” del liceo tentando di unirsi ad una confraternita, mentre sua sorella Casey spera che il desiderio del fratello interferisca il meno possibile con il ruolo da lei ricoperto nella sua confraternita (la ZBZ). (Wikipedia).

Ma come li danno i voti?

Oh, era un po’ di tempo che non scrivevo e ora, alle 23 e 07 mi metto a buttar giù un paio di idee che mi piaceva esprimere sul mio blog.

Devo essere sincero, l’attualità offre molti spunti per varie considerazioni, ma per questa volta evito. Ho parlato spesso in passato di B, oggi non mi va molto.

Quello che mi frullava per la mente oggi è stato: “Ma i voti agli arbitri di calcio come cavolo di danno?”.

Ok, io sono di parte, lo so… ma ragioniamo un attimo. Per quanto ne abbia memoria credo di non aver mai visto su giornali, internet o TV una votazione all’arbitro da 10. Neanche una volta! Al massimo si raggiungeva un grandissimo 7 ½, ma niente di più. Insomma, ma che devono fare questi arbitri per avere un 10 dall’opinione pubblica?

Partendo dal fatto che costoro (mi riferisco ora ai soli arbitri di A-B, ma il discorso potrebbe benissimo essere esteso a tutte le categorie inferiori) sono lì perchè sono il meglio del meglio e che a loro i voti li danno sul serio delle persone competenti, che cosa porta un giornalista ad affermare “L’arbitro è stato impeccabile… 7½.” Ma NO, dai! Impeccabile. Non merdaccia. Con che coraggio dai un 7½ a un arbitro che definisci impeccabile?

Per come la vedo io l’arbitro entra in campo già con un 10 come voto. Se fa tutto giusto il 10 rimane tale. Poi, eventualmente, la votazione va scalando in base ai suoi errori (che sottolineo NON E’ competenza dei giornalisti giudicare). I fine settimana si vedono tutti i bei programmi di highlights e una caterva di 5, 5½, 6 agli arbitri. PERCHE’? Totti tira un calcio volante a ripetizione sulla faccia dell’avversario: 8. Arbitro fa il suo, non sbaglia, ma la partita era semplice: 5½. E vaffanculo allora!

Io dico basta! Basta alle votazioni agli arbitri da gente incompetente. Anche se, parliamoci chiaro… se non ci fossero gli arbitri tutta sta gente non saprebbe di che parlare.

Censura

Io sono un grande fan dei Griffin, ho visto tutte le puntate che sono state pubblicate, film e episodi speciali compresi. Eppure, sebbene le abbia guardate in inglese senza la censura italiana che le riduceva a un frullato di immagini senza senso e poco divertenti, anche la serie originale è censurata. Ora mi chiedo, ma chi ha deciso che una cosa può essere trasmessa e l’altra no? Cosa c’è di così orrendo nel far vedere Peter che picchia a sangue un bambino quando al telegiornale non si risparmiano di far vedere i bambini insanguinati a causa di un attentato? Chi ha deciso che quello può essere trasmesso e quell’altro no?

Posso capire, e diciamo che approvo, il fatto di non mettere i Griffin in una determinata fascia oraria. Razionalmente, non sono cartoni per bambini. Però almeno in prima serata li possono mettere, mi pare ragionevole. Ma addirittura non trasmettere proprio le puntate. Puntate intere. In America l’episodio 21 della stagione 8 non è mai stato trasmesso in Tv ma verrà rilasciato solo in DVD. Che senso ha? In Tv ci sono più vaccate dei Griffin, ci sono cose ben più disdicevoli, come una prosperosa venere nera che conduce la versione per bambini del Mercante in Fiera. Ma dai! Poi ci credo che nascono tutti sti bimbiminkia arrapati del cavolo.

La stessa sorte capita non solo ai Griffin ma anche ad altre serie come The Big Bang Theory o American Dad, tutte mutilate dalla censura.

Credo che ci sia fin troppa ipocrisia da parte di questi individui che puntano il dito contro una serie Tv animata che prende in giro proprio l’ipocrisia della gente che fa la morale a tutti. Ma alla fine è giusto non parlare di aborto, omosessualità, religione ma si possono benissimo far vedere le tette della troia di turno…

La puntata “tipo” dei Power Rangers

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Power Rangers

Parlando un po’ con il mio amico Alex sono incappato nella pagina di wikipedia riguardante i Power Rangers, dove è descritta la puntata “tipo” della serie. Ecco cosa riporta wikipedia.org:

  1. I Ranger sono visti nella vita di ogni giorno con un problema da risolvere.
  2. I Ranger sono attaccati dai seguaci di basso livello del capo dei malvagi
  3. I Ranger combattono i seguaci
  4. I Ranger si trasformano
  5. I Ranger sconfiggono i seguaci
  6. Il capo dei malvagi manda un guerriero potentissimo, che dopo un furioso combattimento viene trasformato in un gigante, seguito dai Ranger che evocano macchine gigantesche dette Zord e/o la loro forma combinata (Megazord)
  7. Opzionale: I Ranger scoprono che i loro poteri attuali sono insufficienti a sconfiggere il mostro e scoprono un nuovo potere, come il Battlizer armor per il Ranger Rosso, un sesto ranger o un nuovo Megazord.
  8. I Ranger combattono e sconfiggono il seguace gigante, di solito usando una manovra spettacolare tipica.
  9. I Ranger sono mostrati di nuovo nella loro vita di ogni giorno, avendo appreso una lezione di vita che gli permette di risolvere il problema che avevano nel punto 1.

Che dire… ti apre la mente XD

Come l’informazione italiana dipende solo dall’ansa

Ieri sera guardavo il TG1 e devo dire che le notizie erano particolarmente ridicole. Un servizio sul Bridge (il gioco di carte) era la notizia di punta di tutta l’edizione serale delle 20:00. Seguvano, e precedevano, una serie di notizie-fuffa di cui non sapevo spiegarmi l’importanza. Quand’ecco che ho capito: ieri i giornalisti dell’ansa hanno indetto uno sciopero di 48 ore. Ecco il perchè l’informazione televisiva italiana è andata a farsi benedire!!! Certo, Studio Aperto non ne ha di sicuro risentito proponendo (immagino) il classico servizio sul cagnolino scomparso. Tuttavia l’ansa sembra proprio giocare un ruolo fondamentale nell’informazione… peccato ci siano i giornalisti che le notizie le cambiano sapientemente…

Propongo qui sotto un “servizio” di mattino-cinque sul giudice Raimondo Mesiano (amichevolmente detto “Anti-Fininvest”).
Assurdo!