Ma come li danno i voti?

Oh, era un po’ di tempo che non scrivevo e ora, alle 23 e 07 mi metto a buttar giù un paio di idee che mi piaceva esprimere sul mio blog.

Devo essere sincero, l’attualità offre molti spunti per varie considerazioni, ma per questa volta evito. Ho parlato spesso in passato di B, oggi non mi va molto.

Quello che mi frullava per la mente oggi è stato: “Ma i voti agli arbitri di calcio come cavolo di danno?”.

Ok, io sono di parte, lo so… ma ragioniamo un attimo. Per quanto ne abbia memoria credo di non aver mai visto su giornali, internet o TV una votazione all’arbitro da 10. Neanche una volta! Al massimo si raggiungeva un grandissimo 7 ½, ma niente di più. Insomma, ma che devono fare questi arbitri per avere un 10 dall’opinione pubblica?

Partendo dal fatto che costoro (mi riferisco ora ai soli arbitri di A-B, ma il discorso potrebbe benissimo essere esteso a tutte le categorie inferiori) sono lì perchè sono il meglio del meglio e che a loro i voti li danno sul serio delle persone competenti, che cosa porta un giornalista ad affermare “L’arbitro è stato impeccabile… 7½.” Ma NO, dai! Impeccabile. Non merdaccia. Con che coraggio dai un 7½ a un arbitro che definisci impeccabile?

Per come la vedo io l’arbitro entra in campo già con un 10 come voto. Se fa tutto giusto il 10 rimane tale. Poi, eventualmente, la votazione va scalando in base ai suoi errori (che sottolineo NON E’ competenza dei giornalisti giudicare). I fine settimana si vedono tutti i bei programmi di highlights e una caterva di 5, 5½, 6 agli arbitri. PERCHE’? Totti tira un calcio volante a ripetizione sulla faccia dell’avversario: 8. Arbitro fa il suo, non sbaglia, ma la partita era semplice: 5½. E vaffanculo allora!

Io dico basta! Basta alle votazioni agli arbitri da gente incompetente. Anche se, parliamoci chiaro… se non ci fossero gli arbitri tutta sta gente non saprebbe di che parlare.

Oramai ho aperto l’articolo

E non posso chiuderlo qui, no? Devo pure scriverci qualcosa su. Non so, tipo che questa giornata di campionato di Serie A è stata una cosa MEGA!

Ma non voglio parlare di calcio. Vorrei invece soffermarmi sulle mie capacità di consigliare alla gente ma mai a me stesso. Ci ho fatto caso ultimamente, e sono arrivato alla conclusione che io sia in grado solo di aiutare gli altri. Anche se credo sia una condizione comune. Il fatto di dire “è un mio amico, dai diamogli un consiglio” non vale per se stessi. Quando si tratta dei propri problemi noi siamo i peggiori consiglieri di noi stessi.

Vabbè, l’articolo si conclude qui. Vorrei scrivere altro ma mi si chiudono gli occhi. Domani grandi impegni. Sveglia presto, colazione, studio, un lavoretto veloce veloce (si spera), pranzo, sonnellino, studio e molto altro, intermediando il tutto con sano cazzeggio.

Buona notte (se mi stai leggendo ora). (Certo, è ovvio che mi stai leggendo ora… Per “ora” intendo nell’arco delle prossime 8 ore dalla pubblicazione, è… su un po’ di elasticità mentale!)

I primi 30

Lippi ha ufficializzato i primi 30 convocati per la Nazionale Italiana di calcio in vista dei mondiali di Sudafrica 2010. Da questi 30 ne verranno poi eliminati 7 prima dell’inizio della competizione. Per ora i giocatori sono:

PORTIERI: Gianluigi Buffon (Juventus), Morgan De Sanctis (Napoli), Federico Marchetti (Cagliari), Salvatore Sirigu (Palermo).

DIFENSORI: Salvatore Bocchetti (Genoa), Leonardo Bonucci (Bari), Fabio Cannavaro (Juve), Mattia Cassani (Palermo), Giorgio Chiellini (Juventus), Domenico Criscito (Genoa), Fabio Grosso (Juve), Christian Maggio (Napoli), Gianluca Zambrotta (Milan).

CENTROCAMPISTI: Mauro German Camoranesi (Juve), Antonio Candreva (Juve), Andrea Cossu (Cagliari), Daniele De Rossi (Roma), Ivan Gennaro Gattuso (Milan), Claudio Marchisio (Juve), Riccardo Montolivo (Fiorentina), Angelo Palombo (Sampdoria), Simone Pepe (Udinese), Andrea Pirlo (Milan).

ATTACCANTI: Marco Borriello (Milan), Antonio Di Natale (Udinese), Alberto Gilardino (Fiorentina), Vincenzo Iaquinta (Juventus), Giampaolo Pazzini (Sampdoria), Fabio Quagliarella (Napoli), Giuseppe Rossi (Villareal).

Fonte: ansa.it

I primi 30

Lippi ha ufficializzato i primi 30 convocati per la Nazionale Italiana di calcio in vista dei mondiali di Sudafrica 2010. Da questi 30 ne verranno poi eliminati 7 prima dell’inizio della competizione. Per ora i giocatori sono:

PORTIERI: Gianluigi Buffon (Juventus), Morgan De Sanctis (Napoli), Federico Marchetti (Cagliari), Salvatore Sirigu (Palermo).

DIFENSORI: Salvatore Bocchetti (Genoa), Leonardo Bonucci (Bari), Fabio Cannavaro (Juve), Mattia Cassani (Palermo), Giorgio Chiellini (Juventus), Domenico Criscito (Genoa), Fabio Grosso (Juve), Christian Maggio (Napoli), Gianluca Zambrotta (Milan).

CENTROCAMPISTI: Mauro German Camoranesi (Juve), Antonio Candreva (Juve), Andrea Cossu (Cagliari), Daniele De Rossi (Roma), Ivan Gennaro Gattuso (Milan), Claudio Marchisio (Juve), Riccardo Montolivo (Fiorentina), Angelo Palombo (Sampdoria), Simone Pepe (Udinese), Andrea Pirlo (Milan).

ATTACCANTI: Marco Borriello (Milan), Antonio Di Natale (Udinese), Alberto Gilardino (Fiorentina), Vincenzo Iaquinta (Juventus), Giampaolo Pazzini (Sampdoria), Fabio Quagliarella (Napoli), Giuseppe Rossi (Villareal).

Fonte: ansa.it

Finale Coppa Italia

Questo blog tifa ufficialmente per la terna arbitrale capitanata dall’arbitro Nicola Rizzoli di Bologna (Assistenti: Maggiani e Di Liberatore. Quarto uomo: Romeo).

Un grosso in bocca al lupo per questa gara!

PS. Citazione del giorno: Tizio in treno: “Non vedo l’ora che l’acqua venga privatizzata così costerà tanto e avrò una scusa per lavarmi con la wuhrer” (grazie a Zuc per averla  twittata!).

Fair Play

Fair Play non è (solo) buttare il pallone fuori quando un avversario si fa male.

Fair Play è divertirsi senza voler vincere a tutti i costi.
Fair Play è  non fare fallo a un avversario mentre sta andando in porta.
Fair Play è tirare indietro la gamba quando è chiaro che non si riuscirà a prendere il pallone.
Fair Play è non cercare di fregare l’arbitro cadendo apposta o accentuando la caduta.
Fair Play è non fare falletti di nascosto per infastidire un avversario.
Fair Play è rispettare il regolamento, sempre.
Fair Play è avere il coraggio di ammettere di aver sbagliato, anche quando sembra l’esatto contrario.
Fair Play è chiedere scusa, dopo aver ammesso di aver sbagliato.

Fair Play è questo e molto altro, e non solo una regoletta non scritta che spesso e volentieri viene vista come un inutile fastidio.

Giusto per chiarire le idee… (parte seconda)

…stasera io tifo CSKA Mosca. Come con la gara Roma-Inter, finita 2-1 a favore dei romani, anche oggi P-Corner si dichiara Iettatore Ufficiale della FC Internazionale.

Quindi che la iella fluisca a iosa sulla squadra dello Special One. A stasera per un post sul risultato della gara 😀