Christmas Holyday!

Esami finiti! Mancano solo i risultati ma gli esami qui alla Metropolia University sono finiti e posso darmi al relax più totale: svegliarmi quando ne ho voglia, tornare a casa quando ne ho voglia, andare ovunque senza preoccuparmi di che cosa devo fare dopo. In poche parole, sono libero.

Certo, ci sono tutte le altre cose correlate, tipo il fatto che la fine dei miei studi implica l’avvicinarsi del mio ritorno. Ma vabbè, cerchiamo di non pensarci vivendo al meglio le prossime due settimane.

Natale e capodanno li passerò qui insieme ad altri studenti Erasmus. Per il compleanno di Gesù abbiamo affittato la sala party che c’è qui nel complesso di edifici dove abito. Non è niente male: ci sono un grande tavolo, divani, biliardo, proiettore, speaker per la musica e tanto altro.
L’idea è quella di fare un pranzo di Natale multinazionale, cibo italiano (il migliore, ovviamente), francese, spagnolo, coreano, finlandese e altre nazionalità dalle dubbie capacità culinarie. Per il bere, Gesù ha detto di portare solo tanta acqua, al resto ci pensa lui.
Forse riusciamo anche ad utilizzare la sauna, ma non ne sono molto convinto. Nel caso ci riuscissi punto al rotolare nella neve appena uscito dalla sauna.

Poi bè, le persone qui stanno partendo, tutti a casa per le vacanze o semplicemente perchè il periodo di studi è finito. Valli di lacrime riempiono Helsinki. Io conto su Ryanair e sui suoi voli super economici per incontrare di nuovo le persone in giro per l’europa (e magari tenere d’occhio anche Alitalia, che certe volte piazza di quelle offerte folli tipo Milano-Toronto 404€ a/r). In ogni caso penso che nei prossimi 2 anni visiterò almeno 3-4 persone tra quelle che ho incontrato qui e, di sicuro, tornerò a visitare la Finlandia.

Bè, il mio tempo è finito, devo dare la linea al telegiornale (stupido telegiornale che vuole sempre la linea). Stay tuned, more to come.

Vacanze

Friedrich - Viandante sul mare di nebbia
Friedrich - Viandante sul mare di nebbia

Oh, finalmente posso dire di essere in vacanza! Certo, qualche se, qualche ma, qualche esame limitano il mio relax agli inizi di settembre e non a mese inoltrato come previsto inizialmente, ma comunque un buon mese e mezzo di dolce-far-nulla non me lo leva nessuno.

Riassumendo: 6 esami da dare in un anno, 5 sostenuti e 1 da dare il 22 settembre perchè il 18 mi scazzava parecchio. Non mi lamento dai. Soprattutto considerando che ho fatto più stronzate al di fuori dell’informatica che vere materie inerenti al mio corso di laurea, ma vabbè.

Comunque ora ci sono le vacanze. Dove andrò? Non ne ho la più pallida idea e non ho voglia di pensarci. Di sicuro dovrò allenarmi molto per i test atletici di settembre, ma lo scopo primo di questo mese e mezzo sarà sempre e solo il relax. Però davvero, a pensarci devo fare un sacco di cose, finire un po’ di progetti che ho in ballo, dedicarmi alle relazioni interpersonali che con lo studio ho praticamente perso da 2 mesi a questa parte.

Ok, ho capito, sarà una vacanza non di relax. A meno che non salti fuori all’ultimo minuto una iper-mega-super-ultra-(aggettivo stile comic book a piacere)-proposta vacanza non so cosa farò e non so se e come mi rilasserò. L’anno scorso ero riuscito a rimanere a casa solo 2 settimane in tutte le vacanze, ma lì si parlava dell’estate della maturità, mica di noccioline…

Insomma, rileggendo il post (sto mentendo, non l’ho riletto) mi rendo conto che ho scritto un vero e proprio stream di pensieri sapientemente (o follemente) collegati tra loro senza che abbiano alcun senso. E per chi si stesse chiedendo cosa centrasse l’immagine (il bellissimo quadro di Friedrich, lo adoro), non centra nulla come il resto. Mi piaceva e mi ricordava il mare. Il post deve avere per forza senso? Sì? Oh, bè… amen. Mio papà sostiene che è da 2 mesi che sono davanti al computer. Forse non gli è ben chiaro che il computer lo uso per studiare. E parlo seriamente. Quelle dannate slide fatte con il culo di uno gnu mi hanno fatto dannare!

Si si, scusate, un’altra digressione. Vabbè. Finisco qui.

Buone vacanze!

(Spero di riuscire a scrivere ancora qualcosina sul blog durante le vacanze, sempre che quelle 5-6 persone che mi seguono abbiano intenzione di usare il pc durante l’estate).

Contro ogni diritto umano

E’ contro ogni diritto umano impiegare ben più  4 ore per tornare a casa dalla montagna. Ne basterebbero solo 2:15 – 2:30 per tornare ma oggi no. La massa (di cui anch’io con la mia famiglia ho fatto parte) ha deciso di intasare le strade dell’alta e bassa valcamonica creando code invidiabili alla Salerno-Reggio Calabria.

Che stress… Stare lì, a guardare la strada, che varia di 10 metri ogni minuto… è sconvolgente. Non ti rendi più conto dello spazio-tempo che trascorrono. E’ un calvario. L’unica salvezza è una radio, che ovviamente smette di funzionare in galleria, e dei CD che tentano di tenerci compagnia a ritmo di Green Day e Lucio Battisti (due gruppi musicali che centrano come il latte misto a the).

Vabbè, alla fine siamo arrivati se no col cavolo che stavo scrivendo sul mio blog in questo momento. Mi “rilasserò” questa sera guardando juve e milan facendo un po’ di zapping 🙂