Lettera aperta al Ministro Brunetta

Tratto dalla newsletter settimanale di ubuntu-it

Numerose associazioni per il software libero, hanno sottoscritto una lettera aperta rivolta al Ministro della Pubblica Amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta, in merito al contenuto di due sue lettere, pubblicate sul giornale «Gli Altri» il 14 ed il 19 novembre. In particolare, nella prima missiva c’è una netta difesa della decisione di sottoscrivere un Protocollo di Intesa con la Microsoft, al fine di supportare gratuitamente l’innovazione digitale nelle scuole; nella seconda lettera del 19 novembre si dichiara di conoscere e valutare positivamente l’Open Source, ribadendo però di non vedere alcuna contraddizione nell’avere accettato un dono da parte della Microsoft, che ha messo a disposizione delle scuole, in maniera assolutamente gratuita, computer e relative licenze: “Non ho fatto alcuna scelta, né esclusiva né parziale, a favore di Microsoft, che resta un leader mondiale e un protagonista non secondario dell’informatizzazione globale” (Renato Brunetta).

L’Associazione per il Software Libero condivide l’intenzione di diffondere nelle scuole e tra gli studenti l’utilizzo degli strumenti informatici, contrastando così l’analfabetismo digitale, ma ritiene che le iniziative presentate con il protocollo di intesa sottoscritto, non siano adeguate allo scopo. Questo perchè esso prevede che Microsoft realizzi iniziative che avranno l’effetto di promuovere i suoi prodotti, con l’impegno dei Ministeri sottoscrittori a collaborare nella ricerca dei clienti (istituzioni scolastiche, personale docente e studenti) e ad offrire pubblicità alle attività che saranno svolte.

Secondo Marco Ciurcina “Così non si diffonde la cultura digitale, ma si promuovono prodotti e tecnologie di un’azienda il cui abuso di posizione dominante sul mercato è stato oggetto di ripetute sanzioni da parte delle autorità antitrust europee”. In altre parole la Scuola Pubblica, per sua intrinseca vocazione, ha il compito di formare cittadini, non consumatori. A questo proposito, ecco uno dei passi maggiormenti significativi della lettera aperta rivolta al ministro Brunetta: “La diffusione della cultura digitale passa attraverso la promozione di strumenti e tecnologie liberi: solo in questo modo si attuano i principi ed i valori della nostra Costituzione nella società dell’informazione e della conoscenza. Con il Software Libero si diffonde la condivisione della conoscenza, si rendono concreti valori quali la collaborazione e la libertà di espressione. Si contribuisce ad abbattere il divario digitale”.
Fonte

Come al solito il ministro che tanto si batte contro i dipendenti statali fannulloni che creano solo spreco di denaro, sperpera i soldi pubblici in ccontratti farlocchi con un’azienda che sta solo cercando di farsi pubblicità. Usiamo di più l’open source, il software libero e gratuito, e vedrai quanti soldi risparmi! Si chiama appunto GRATUITO!

Google Chrome per Linux: prime impressioni

Oggi Google ha rilasciato la versione beta per Linux del proprio browser internet: Google Chrome. Già testato da molti (pure da me) su Windows, vediamo come appare su Ubuntu Linux 9.10 64bit.

chrome

In questo momento sto scrivendo proprio da questo browser in cui ho testato un po’ in generale le funzionalità: dalla semplice navigazione, all’utilizzo di facebook, a youtube. Per andare va, sembra avere delle performance molto vicine a firefox ma qualcosa ancora non mi convince. Sono conscio di avere sotto mano un ottimo prodotto ma talvolta trovo il caricamento delle pagine un po rallentato, dà come la sensazione di far fatica a caricare la pagina e inoltre sembra usare molta memoria ram.

Tra i punti a favore di questo browser metto di sicuro la schermata stile Opera in cui, ogni qual volta si apre una nuova scheda, si può scegliere se aprire una finestra tra le ultime visitate. Inoltre anche la possibilità di “bloccare la scheda” è molto utile contro chiusure fortuite della stessa.

Insomma, Chrome mi soddisfa al 50% e deve migliorare sotto molti aspetti. Nei prossimi giorni lo sperimenterò più a fondo e cercherò anche di migliorarlo.

Per ottenere Google Chrome: http://www.google.it/chrome?hl=it&brand=CHMI

See you soon. More to come!

Linux Day a Lodi (e in molti altri posti)

Anche quest’anno la manifestazione Linux Day si svolgerà anche nel comune di Lodi presso il teatrino dell’Informagiovani (via P.Gorini 19 ) organizzato dal LOLUG (Lodi Linux User Group). Lo scopo di questa manifestazione è la promozione di Linux e del software libero, affinchè sempre più persone possano conoscere i vantaggi di usare applicativi open source. L’evento si terrà sabato 24 ottobre dalle 10:00 alle 19:00. L’ingresso è completamente libero!

linuxday1

(scarica il volantino – pdf 2,9 MB)

Per ulteriori informazioni e per conoscere le altre 120 località italiane dove si terrà l’evento,  potete far rifermiento al sito del LOLUG o al sito ufficiale del Linux Day.

E’ bello quando tutto funziona

Non trovate che quando tutto funziona sia una cosa fantastica? Io sì! Ieri tentavo di far funzionare il sintonizzatore TV sul mio computer con su Ubuntu Linux 8.04, operazione tentata altre folte ma fallita tristemente. Bè, dopo qualche smanettamento nenache troppo complicato tutto funzionava!! Non ci potevo credere, pure il telecomando funzionava. E la cosa più bella è che il telecomando non funzionava quando usavo Windows, sistema operativo per cui il sintonizzatore era stato creato.

Che soddisfazioni, sisi… Per congratularmi con me stesso mi sono tirato due pacche sulla spalla e mi sono detto “Bravo Marco!”.

Sisi, è bello quando tutto funziona ;D