Un rapido aggiornamento

Niente, a quanto pare è scoppiata una nuova guerra. Di quelle che fanno notizia, sia ben chiaro.

L’intento è quello di far rispettare la risoluzione dell’ONU nella situazione creatasi in Libia. Per ora in prima linea ci sono i francesi, seguiti a ruota dagli USA.

E l’Italia? Per ora siamo una modesta base d’appoggio (ancora una volta interessiamo alle altre nazioni solo per la nostra posizione strategica) e, a quanto dice Berlusconi, staremo a vedere. Insomma, se le cose si mettono bene per la coalizione europea, noi ci alleiamo con l’Europa, viceversa con Gheddafi. In un modo o nell’altro sarà “Un grande successo” [cit.]

ANSA.it titola:

Via all’attacco, jet distruggono 4 tank.
Premier:per ora basi.
La Russa: caccia pronti.

Sottomarini Usa nel Mediterraneo, aerei in movimento a Trapani e Decimomannu.

 

Dato che sono ancora poco informato vi rimando alla pagina dell’ANSA dove sono spiegati più in dettaglio gli ultimi avvenimenti.

25 Aprile

Il periodo storico individuato comunemente come Resistenza italiana inizia, per convenzione storiografica ormai consolidata, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 e termina alla fine del mese di aprile 1945. La scelta di celebrare la fine di quel periodo con il 25 aprile 1945 fu riferito dal CLNAI con la data dell’appello per l’insurrezione armata della città di Milano, sede del comando partigiano.

Ricordate sempre il 25 Aprile come il giorno della liberazione italiana dall’oppressione Nazifascista. Ricordate tutti i partigiani che hanno dedicato la loro vita alla Resistenza per poter chiamare l’Italia, ancora una volta, senza vergogna, Patria.